martedì 26 settembre 2023

Magia e Spiritismo

Sapevate che i Maghi sono assolutamente contrari allo Spiritismo?

Per chi non lo sapesse, lo Spiritismo è una dottrina apparsa in Francia nel 1857, esposta pubblicamente attraverso i libri di Allan Kardec. Secondo questa dottrina è possibile comunicare con i morti tramite un essere umano in possesso di facoltà speciali, il così detto Medium.

Oggi molti maghi moderni fanno di tutto un po', praticano la magia e praticano lo spiritismo. Ad esempio le così dette "canalizzazioni" (che oggi vanno tanto di moda) sono pratiche dello spiritismo. 
E invece i Maghi non fanno queste cose, o almeno non dovrebbero.
Per comprenderlo basterà leggere i Grimori e i libri di Eliphas Levi, del Papus, di Kremmerz, di Crowley, ecc. tanto per citare i più famosi. Questi autori hanno scritto proprio nel periodo in cui lo Spiritismo ha preso piede in tutta Europa, Italia inclusa, ritenendo loro dovere mettere in guardia da questa dottrina.

Ma perché mai? Il motivo è facilmente riassumibile.
Il Medium offre il suo corpo agli spiriti di turno. La personalità del Medium scompare durante le evocazioni, il corpo funge da vaso per lo spirito evocato. La pericolosità di queste pratiche risiede nel fatto che il Medium potrebbe andare incontro ad una possessione permanente. Oppure potrebbe diventare pazzo, o potrebbe morire per esaurimento psicofisico. Molti medium hanno fatto una brutta fine. 

Invece il Mago mai offre il suo corpo agli spiriti. Le entità vanno evocate all'esterno di un cerchio di protezione. Il Mago è sempre cosciente, così come lo è la sua Volontà. Ciò per evitare proprio il pericolo di un indesiderata possessione persistente.

Mi è già capitato di conoscere un mago che ha barattato il proprio corpo in cambio dei poteri magici. Gli spiriti che aveva incorporato erano migliaia. Certo, era un mago molto potente, senza dubbio. Ma a che prezzo?
Alla fine, piano, piano, la sua personalità si è estinta ed egli non era più al comando delle sue membra. C'era sempre qualcun altro. La sua anima non c'era più, la morte (o meglio, la separazione dal corpo) l'aveva colta. Ma il suo corpo ha continuato a vivere per altri sette anni, comandato dagli spiriti.

Post un po' macabro ma è la pura verità. 

Saluti dal vostro affezionato Marchese 😉

 

sabato 23 settembre 2023

Chiamata all'Arte Magica


"Quest'arte non viene insegnata se non da Dio stesso, a colui al quale Dio vuole rivelare i suoi segreti, a colui al quale Dio non vuole dare nulla dei suoi tesori, nulla verrà sottratto contro la volontà di Dio.

Dunque domandiamo a Dio solo la Scienza dello Spirito, ed Egli misericordiosamente vi ci farà partecipare"
Questa frase, tratta dal grimorio intitolato "Arbatel De magia veterum" (1575), è riassunta da un'altra frase, più semplice, più immediata, proferita da Gesù ai suoi apostoli:
"Non voi avete scelto me, ma io ho scelto voi" (Giovanni 15,16).
Tutto ciò sottolinea il concetto della predestinazione divina del Mago (o della Maga) e dell'azione di Dio nella chiamata degli individui a seguirlo.
In pratica solo Dio ha il potere e l'autorità di scegliere i suoi discepoli, piuttosto che essi cercarlo o sceglierlo attivamente.
Perciò vi è un ruolo attivo di Dio nel selezionare le persone che faranno parte del suo progetto e che avranno un ruolo specifico nel diffondere il suo messaggio.
L'adesione a Gesù e al suo insegnamento richiede un atto di volontà da parte dei discepoli, ma questa volontà è stata influenzata e guidata dalla chiamata divina.
L'iniziativa perseguita dagli individui ad avanzare su un percorso magico buono e giusto viene da Dio stesso. Non è forse questo un bel paradosso?
La prospettiva descritta qui sopra mette in risalto l'importanza dell'umiltà e della disponibilità del Mago a rispondere alla chiamata divina.
Saluti dal vostro affezionato Angelo Pirrone, Marchese di Carabà 😉
Ps: Chi fosse seriamente interessato/a ad approfondire le tematiche trattate in questa pagina può iscriversi ai miei corsi "Il Risveglio dei Magi" (Magia Astrale) e "L'Adorazione dei Magi" (Magia Salomonica).
Per info e costi basta inviare un email all'indirizzo: cronacheesoteriche@libero.it

venerdì 22 settembre 2023

Autoreferenzialità

Vogliamo parlare di quelle persone egocentriche e autoreferenziali di cui è pieno il mondo? 
Di quelle persone che vorrebbero avere tutta l'attenzione su di sé, spesso parlando di aria fritta?
Che si autoelogiano, che si autoincensano, che decantano le proprie innumerevoli virtù, che ritengono che solo loro hanno diritto di esistere e che tutto il resto è trascurabile?
Sono quelle persone solo interessate a prendere, mai a donare qualcosa.
Sono i così detti "vampiri psichici", elementi da tenere alla larga perché costituiscono un ulteriore ostacolo alla realizzazione magica.
Come se di ostacoli non ve ne fossero mai abbastanza.

L'altro giorno ho incontrato uno di questi loschi individui ad una festa.
Di primo acchito sembrava una persona interessante... si occupa di cose particolari, di ricerche singolari, tutti elementi che catturano la mia innata curiosità e la voglia che ho di conoscere cose nuove.
Ne risultano tre ore di bla, bla, bla. Tutti discorsi interessanti, eh?, ma solo riguardanti il losco individuo. 
Alla fine della serata andiamo via, ci siamo salutati, il tizio non sapeva nemmeno come mi chiamo!!! 

Non è fantastico tutto ciò? Sarcasticamente parlando, lo è.
Ma il peggio è che mi sono sentito svuotato delle mie energie psicofisiche. I vampiri fanno questo, ti spremono come un limone e poi ti gettano via. E vanno alla ricerca di altri da spremere.
Infatti il losco figuro ha poi ricominciato a parlare di se con altri.
Cosa si fa in questi casi? Semplice, una volta individuato il vampiro lo si guarda fisso negli occhi, gli si mostra la Croce (o un Pentacolo, non ha importanza) esclamando: "Vade Retro Satana!!! Sta scritto: Adora il Signore Dio tuo e a lui solo rendi culto" (Matteo 4,10).

E poi lo si evita come la peste senza pensarci su un secondo. Non c'è nulla da cogliere, nonostante le apparenze. C'è solo da perdere, c'è solo da essere fagocitati (vedi immagine allegata).
Non per nulla satana è detto "principe degli inganni".

Saluti dal vostro affezionato Angelo Pirrone, Marchese di Carabà 😉

Ps: Chi fosse seriamente interessato/a ad approfondire le tematiche trattate in questa pagina può iscriversi ai miei corsi "Il Risveglio dei Magi" (Magia Astrale) e "L'Adorazione dei Magi" (Magia Salomonica). Per info e costi basta inviare un email all'indirizzo: cronacheesoteriche@libero.it

martedì 19 settembre 2023

Fattura e Controfattura

"Arthwait conosceva benissimo tutto questo, e gli era venuto in mente che doveva essere facile identificare lo spago, o preferibilmente il catgut (o budello di gatto), con le viscere delle sue vittime. Non potevano esservi difficoltà nell'aggrovigliare le cordicelle, per esempio, nel disegno delle Molte Stelle, o della Civetta, o del Fulmine a Zig-Zag; e senza dubbio i maghi così attaccati si sarebbero ritrovati con gli intestini ridotti nelle stesse condizioni. 
Dopo vari esercizi preliminari, fastidiosi per gli oggetti della sua sollecitudine, Arthwait si riproponeva di procedere all'operazione più grandiosa, legando il suo budello nella figura della Patata Dolce Sfuggente che, partendo dalla più grande complessità, si dissolve come un sogno ad un'ultima torsione; le persone così trattate mediante la magia contagiosa sarebbero quindi perite non meno miseramente di Eglon, rè di Moab, o Giuda Iscariota. 
Il merito di questa operazione, evidentemente, sta nella sua estrema semplicità ed economia; e se funziona, non lascia nulla a desiderare per le sue qualità teutoniche di meticolosità spaventosa. 
Forse per qualche difficoltà d'identificazione o per qualche altra causa, trascorse un po' di tempo prima che Arthwait cominciasse a capire che il suo piano stava andando in porto. Il guaio di tutte quelle operazioni stava nell'assenza di un legame diretto con le vittime; le correnti colpivano invariabilmente le difese esterne, nella persona di Fratello Onofrio, prima di penetrare. Perciò, quando gli sforzi di Arthwait cominciarono a dare risultati, il fedele guerriero fu il primo ad accorgersene. E riflettendo sulla situazione, egli sentenziò che i fenomeni osservati erano dovuti alla Natura o alla Magia, e che in entrambi i casi il rimedio consisteva nel non opporre resistenza alle forze, lasciandole operare in modo lodevole. Perciò prese una cospicua dose d'una medicina nota ai farmacisti come cloruro mercuroso o calomelano, commentando: "Se è natura, farà bene a me; se è magia, farà bene a lui!" 
Questo avvenne proprio mentre Arthwait perveniva all'operazione finale, l'eviscerazione del suo nemico. 
Quella notte l'uno e l'altro riuscirono a far accadere qualcosa: e la mattina dopo Arthwait era rinchiuso nell'Ospedale di Quarantena della città, e i giornali parlavano di un sospetto caso di colera asiatico. 
Tuttavia, dopo cinque giorni i sintomi scomparvero; il caso venne dichiarato non contagioso; e la pallida ombra dello sconcertato incantatore venne restituita all'atmosfera più congeniale del suo Grimorio." (Aleister Crowley - Moonchild)
 
L'estratto qui sopra descrive una fattura operata da Arthwait su una patata (la "Patata Dolce Sfuggente") avvolta con del budello di gatto (il "catgut"). Lo scopo è quello di ingarbugliare e aggrovigliare le viscere della vittima.
La controfattura è operata dalla vittima (Fratello Onofrio) con del cloruro mercuroso o calomelano, un farmaco disinfettante per l'intestino. Al farmaco il Mago applica la sua Volontà per mezzo della frase "Se è natura, farà bene a m; se è magia, farà bene a lui!".

Espediente semplice ed ingegnoso.

Saluti dal vostro affezionato Angelo Pirrone, Marchese di Carabà 😉

Ps: Realizzo Rituali Magici Personalizzati su commissione. Solo per scopi benefici. Prosperità, protezione, purificazione, controfattura, ecc. 
No legamenti d'amore. No malefici.
Per info e costi basta inviare un email all'indirizzo: cronacheesoteriche@libero.it

lunedì 18 settembre 2023

The Magician, Inno di Eliphas Levi

Riporto qui di seguito "l'esorcismo che i custodi magici usano ripetere da epoche immemorabili", almeno secondo le parole di Aleister Crowley (cfr: Moonchild).
Si tratta di un evocazione medievale delle potenze infernali che Crowley riprese da Eliphas Levi. Nella sua interezza questa evocazione apparve sul primo numero di The Equinox, con il titolo The Magician, nel 1909.

Riporto l'esorcismo nella versione originale e poi nella sua traduzione.

The Magician
[Translated from Eliphaz Levi’s version of the famous Hymn]

O Lord, deliver me from hell's great fear and gloom!
Loose thou my spirit from the larvæ of the tomb!
I seek them in their dread abodes without affright:
On them will I impose my will, the law of light.

I bid the night conceive the glittering hemisphere.
Arise, O sun, arise! O moon, shine white and clear!
I seek them in their dread abodes without affright:
On them will I impose my will, the law of light.

Their faces and their shapes are terrible and strange.
These devils by my might to angels I will change.
These nameless horrors I address without affright:
On them will I impose my will, the law of light.

These are the phantoms pale of mine astonied view,
Yet none but I their blasted beauty can renew;
For to the abyss of hell I plunge without affright:
On them will I impose my will, the law of light.

Il Mago
[Tradotto dalla versione di Eliphaz Levi del famoso Inno]

O Signore, liberami dalla grande paura e dall'oscurità dell'inferno!
Libera il mio spirito dalle larve della tomba!
Le cerco nei loro spaventosi abissi senza timore:
Ad essi imporrò la mia volontà, la legge della luce.

Ordino alla notte di concepire l'emisfero scintillante.
Sorgi, O Sole, sorgi! O Luna, splendi bianca e chiara!
Le cerco nei loro spaventosi abissi senza timore:
Ad essi imporrò la mia volontà, la legge della luce.

I loro volti e le loro forme sono terribili e strani.
Questi demoni, per mezzo della mia potenza, li trasformerò in angeli.
A questi orrori senza nome mi rivolgo senza paura:
Ad essi imporrò la mia volontà, la legge della luce.

Questi sono i pallidi fantasmi che vedo attonito,
Eppure nessuno tranne me può rinnovare la loro bellezza devastata;
Poiché nell'abisso dell'inferno mi tufferò senza timore:
Ad essi imporrò la mia volontà, la legge della luce.

Saluti dal vostro affezionato Angelo Pirrone, Marchese di Carabà 😉

Ps: Chi fosse seriamente interessato/a ad approfondire le tematiche trattate in questa pagina può iscriversi ai nostri corsi "Il Risveglio dei Magi" (Magia Astrale) e "L'Adorazione dei Magi" (Magia Salomonica). 
Per info e costi basta inviare un email all'indirizzo: cronacheesoteriche@libero.it


Sigillo per proteggere dai demoni e da calamità naturali

Sigillo per proteggere il Mago dai demoni e dalle calamità naturali. E' composto da diversi caratteri magici il cui significato vado ad elencare:
"AGLA" è l'acronimo che rimanda alla formula ebraica "Atah Gibor Le-olam Adonai" ("Tu sei onnipotente, O Signore").
"NDSMD", iniziali delle parole "Numquam draco sit mihi dux" ("Possa il demonio non essere mai il mio signore!")
"ABIA" in ebraico significa «Yahweh è mio Padre».
"SAB" è l'abbreviazione di "Sabbat" ("sabato"), giorno del Signore.
"Z" indica l'ultima lettera dell'alfabeto latino e il compimento dei tempi.
"INRI", iniziali delle parole "Iesus Nazarenus Rex Iudaeorum" ("Gesù Nazareno Re dei Giudei").
Attorno si legge: "Abagris per nomen Iesu et haec sanctissime signa pellantur grandines et alia maligna" ("Nel nome di Gesù e per questi santissimi segni si allontanino i chicchi di grandine e gli altri mali").
Quasi mai si riescono a capire tutti i significati riposti in un sigillo. Questo è un eccezione.😉
Per info e costi basta inviare un email all'indirizzo: cronacheesoteriche@libero.it 

Buona giornata dal vostro affezionato Angelo Pirrone, Marchese di Carabà 

Ps: Realizzo Talismani Magici Personalizzati, creati e consacrati nei tempi astrologici idonei. Solo per scopi benefici e per la conservazione dell'anima e del corpo. 

domenica 17 settembre 2023

Venere Infortunata

La tradizione astrologica vuole che Venere infortunata (ad esempio nel segno dello Scorpione, suo esilio, ed in aspetto con Saturno) esponga il nativo a grandi sventure nel campo affettivo.

Ad esempio Doroteo di Sidone (un astrologo greco antico vissuto nel I secolo d.C.), a proposito di una persona che sia nata quando Venere è congiunta al malefico Saturno, affermava quanto segue:
"Il nativo si unirà a una donna oltraggiata e fra di essi non vi sarà concordia, o avrà relazioni con una donna sterile o affetta da malattia cronica e per questo sarà biasimato e disprezzato. Avrà inoltre pochi figli e quelli che avrà non saranno maschi. Non avrà costanza verso la donna, né felicità, ché invero Saturno lo raffredda. Le medesime cose predici nelle geniture delle donne."
Purtroppo l'esperienza diretta su casi reali conferma previsioni come quelle su riportate. Cosa si fa in questi casi? Come rendere il destino decretato dalle stelle meno amaro?
Ed è qui che si ricorre alla magia. In altre parole occorre un Talismano e dei Rituali in grado di addolcire l'influsso del malefico Saturno.
In caso contrario la profezia si realizza immancabilmente. L'esperienza insegna che non vi sono alternative.

Saluti astrologici dal vostro affezionato Marchese 😉

venerdì 15 settembre 2023

Telesmata

"Un appartamento era stato preparato per accoglierli; ma a Lisa diede un po' fastidio vedere che era stato sistemato tenendo conto esclusivamente dei gusti e delle esigenze femminili. L'intero appartamento era caratterizzato da un unico schema di colori: bianco, azzurro e argento. Le tappezzerie, i tappeti, persino i soffitti erano esclusivamente di quelle tinte. 

I quadri e le statue raffiguravano soltanto la dea Artemide; persino gli oggetti avevano forma di mezzaluna, e l'unico metallo visibile era l'argento. Quando non era possibile usare la mezzaluna, sulle superfici erano incise stelle a nove punte. 

Sul tavolo c'erano tré soli libri: Endymion di Keats, l'Atalanta in Calydon di Swinburne, e un altro. Ma su una piccola libreria c'erano parecchi altri volumi, e in seguito Lisa scoprì che ognuno di essi era ispirato più o meno direttamente alla Luna. 

In un turibolo d'argento bruciava un incenso il cui ingrediente predominante era la canfora. Tutto era stato ideato o prescelto per volgere la mente della giovane donna verso il satellite terrestre. Più tardi, si accorse che quei principi erano stati estesi persino alla sua dieta... lei doveva vivere esclusivamente dei cibi che i saggi dell'antichità avevano classificato come lunari, sia per le qualità insite, sia perché erano per tradizione sacri a Diana." (Aleister Crowley - Moonchild) 

In questo estratto vengono descritti alcuni accorgimenti per realizzare un operazione magica "lunare".

Come la consacrazione di un talismano lunare, ad esempio, o di uno strumento magico sotto il medesimo pianeta.

Per fare questo bisogna ricorrere ai così detti "telesmata" corrispondenti all'astro.

Bisogna cioè utilizzare metalli, colori, profumi, cibi, ecc. che rimandano alla Luna. In questo modo l'atmosfera magica sarà impregnata dalle influenze del Luminare notturno e l'operazione potrà essere svolta con maggior facilità.

Saluti dal vostro affezionato Angelo Pirrone, Marchese di Carabà 😉

Ps: Realizzo Talismani Magici Personalizzati, creati e consacrati nei tempi astrologici idonei. Solo per scopi benefici. Per info e costi basta inviare un email all'indirizzo: cronacheesoteriche@libero.it

sabato 9 settembre 2023

Cabala e Angelo Raziel

Bisogna sapere che accanto alla magia esiste un'altra strada per seguire la natura, e viene detta cabala, e tuttavia essa non è altro che una magia, ma suddivisa in specie particolari, e per questo agisce nella magia seguendo tre diversi cammini, ciò che fa sì che questa assuma tre diversi nomi, e cioè magia angelica, astronomica e cabala.

Senza la cabala nessuna di esse è perfetta, ne nessuna delle tre senza le altre [...] Tuttavia la magia già in se stessa e sola è la Luce della Natura, attraverso la quale accanto all'astronomia deve essere esercitata la cabala. 

Così come la magia è la luce, così l'astronomia è e da gli influssi, e la cabala indica il cammino per raggiungere ciò che deve essere impetrato da Dio, ed è di questa opinione, che, dopo che Dio Onnipotente cacciò Adamo ed Eva dal Paradiso dopo la caduta [...], Adamo, un giorno, nel suo intimo chiamò Dio onnipotente con gran lamento e tristezza, che non lo cacciasse così, ma che lo riprendesse in grazia, e desse ascolto alla sua preghiera; e un giorno, mentre incessantemente ripeteva la sua preghiera, Dio fece che un angelo di nome Raziel gli apparisse tra le nuvole recando un libro, scritto dall'angelo per ordine di Dio, per consolarlo, e perché egli apprendesse come assoggettare tutte le cose, e come farne uso. 

Questo libro contiene tutto il concetto e il contenuto della natura, e tutto ciò che Dio permette e concede all'uomo di conoscere e mettere in opera, scritto in lingua ebraica, la prima lingua e la lingua di Dio. L'insegnamento che l'angelo ha lasciato ad Adamo è stato ordinato passasse anche ai suoi discendenti ed eredi; grazie a quel libro Adamo ha potuto assoggettare tutte le creature, tanto gli angeli di Dio che gli altri esseri e mettere al suo servizio le creature terrene, e operare per tramite loro.

Dopo Adamo questo libro e passato a Seth, Enoch, e avanti fino a Salomone da cui, come era stato preannunciato, venne corrotto e messo in disordine. 

In questo libro, e per mezzo della già detta arte della cabala nessuno può ne vuole operare altro che nella sua propria lingua, indipendentemente dal fatto che di questi tempi molti tra coloro che si danno arie di cabalisti ritengano sia sufficiente avere davanti agli occhi l'alfabeto ebraico e saperne riconoscere le lettere. 

Costoro, dico io, ingannano se stessi egli altri. Poiché la lingua ebraica propria della cabala e così elevata e richiede tali capacità, che già la sola lettura sottopone a un grande sforzo perfino un ebreo nato, e tra i più colti: non parliamo nemmeno della difficoltà dell'operare!

E certamente tra mille giudei non uno solo può capire e leggere la lingua e la scrittura cabalistiche. Se no essa è la lingua più sacra e più che sacra in cui Dio ha racchiuso e cifrato il suo mistero, e a ragione non deve venir parlata ne scritta da alcuno che sia nel peccato. (J.B. Großschedel - Trifolium Hermeticum - 1629)

Saluti dal vostro affezionato Angelo Pirrone, Marchese di Carabà 😉

Ps: Chi fosse seriamente interessato/a ad approfondire le tematiche trattate in questa pagina può iscriversi ai nostri corsi "Il Risveglio dei Magi" (Magià Astrale) e "L'Adorazione dei Magi" (Magià Salomonica). Per info e costi basta inviare un email all'indirizzo: cronacheesoteriche@libero.it


venerdì 8 settembre 2023

Dio Onnipotente è un mago

La Magia è veramente divina, celestiale e angelica e assolutamente affidabile, e non è altro che la vera chiara Luce della Natura, pienamente conforme alla natura e per questo sempre esercitata dagli antichi sapienti (in particolare dai figli di Israele e dagli Egizi, per la massima parte instillati dall'influsso celeste).
Ed è dimostrabile che Adamo, il primo uomo, e dopo di lui Seth, e poi avanti fino a Salomone, il più Saggio di tutti i Re, tutti costoro sono stati maghi, e hanno esercitato la stessa Magia conforme alla natura. [...]
La magia è in tutto il mondo, presso tutti gli uomini di alto o basso stato, spirituale o mondano, e anche vicino, dappresso, intorno e con ogni creatura, nei quattro elementi e in summa in tutto ciò che è creatura di Dio; la magia governa tutto in tutto, produce tutto in tutto, può tutto in tutto. La magia da la vita a tutti gli uomini. Da vita alla terra, che a entrambi, uomini e animali, porge a tempo debito nutrimento.
Al di fuori e al di la di questa magia i quattro elementi (che esistono prima in tutte le cose) non possono portare a termine la loro generazione.
E per poterla intendere con esattezza e apprendere, sappiate che lo stesso Dio Onnipotente è un mago, e che per mezzo della magia ha potuto fare la luce e la tenebra, il giorno e la notte, i quattro elementi e insomma tutte le cose per via magica, separandole le une dalle altre.
Ha fatto il cielo e la terra, per mezzo della magia ha operato dall'inizio dei tempi fino ad oggi e così fino alla fine del mondo, per mezzo della magia porta a compimento tutto ciò che è di utilità a entrambi, gli uomini e gli animali, insomma tutto ciò che è di necessita all'uomo durante la sua esistenza mondana.
La magia si genera dalle più alte altezze fino alle più profonde profondità, sopra la terra e sotto, e dovete sapere infine, che la magia è stata in accordo con Dio, e sempre lo sarà non solo fino alla fine del mondo, ma [sempre] sarà in accordo con Dio e lo resterà.
Per questo dico: riconoscete colui che è un vero mago, comprendetelo rettamente e rettamente servitevene [...]
La magia è anche un inizio, un mezzo e un fine di tutte le cose passate, presenti e future, e anche la più eccelsa e la più nobile delle arti e al di sopra di tutte esse, e anche la chiave e il segreto di tutte le cose nascoste, da cui tutte le cose hanno origine, e su cui si esercitano tutti gli esseri umani e le creature in genere. (J.B. Großschedel - Trifolium Hermeticum - 1629)

Estratto al quale aderisco punto per punto, senza tralasciare nulla.

Saluti dal vostro affezionato Angelo Pirrone, Marchese di Carabà 😉

Ps: Chi fosse seriamente interessato/a ad approfondire le tematiche trattate in questa pagina può iscriversi ai nostri corsi "Il Risveglio dei Magi" (Magia Astrale) e "L'Adorazione dei Magi" (Magia Salomonica).
Per info e costi basta inviare un email all'indirizzo: cronacheesoteriche@libero.it